L'origine del caffè etiope
L’Etiopia è conosciuta come la culla del caffè. La leggenda narra che un pastore di capre di nome Kaldi scoprì il caffè nel IX secolo quando notò come le sue capre diventassero più energiche dopo aver mangiato le bacche rosse di un cespuglio. Questa scoperta ha portato allo sviluppo di una tradizione del caffè che è sopravvissuta fino ai giorni nostri.
Tipi di caffè etiope
Il caffè etiope si distingue per le sue diverse varietà e i suoi profili aromatici unici, influenzati dalle regioni in cui vengono coltivati. Alcune delle varietà più famose includono:
- Yirgacheffe : noto per le sue note floreali e agrumate, questo caffè è ideale per chi ama un sapore morbido e complesso.
- Sidamo : offre un profilo aromatico più fruttato con un corpo equilibrato e un'acidità brillante.
- Harrar : questo caffè è famoso per il suo sapore di vino e le note speziate, con un corpo più pieno e un'acidità moderata.
La qualità del caffè etiope
La qualità del caffè etiope non ha eguali grazie alle sue condizioni ideali di crescita. I chicchi di caffè vengono coltivati ad alta quota , il che contribuisce al loro sapore e alla loro complessità distintivi. Inoltre, molte aziende agricole utilizzano metodi di coltivazione biologici e sostenibili , garantendo che il caffè non sia solo delizioso, ma anche rispettoso dell’ambiente.